martedì 22 novembre 2011

Libro

Al Mondo Creativo ho acquistato un libro che da molto era nella mia lista dei desideri: Punto antico in Veneto Album della serie Gli antichi di Giuliana Buonpadre della scuola Filo Filò 


Partendo da una grata (o binario come la chiama l'autrice)  di punti quadro, vengono mostrati modi diversi per completarla con punto reale e reticello. Il libro è pieno di schemi molto ben fatti dei motivi presentati, ai quali la ricamatrice può ispirarsi per propri lavori personali.  Il libro è completato da una breve ma efficace scuola, adatta anche per le meno esperte, su come realizzare il punto quadro, i motivi a punto reale e   i motivi a reticello più semplici. Consiglio vivamente questo libro anche per il prezzo di 24 € che considero più che onesto

sabato 19 novembre 2011

Mondo creativo

Ieri sono andata a visitare Mondo creativo in fiera a Bologna. Poche le novità ma spazi maggiori dedicati al ricamo con gli stand di molte scuole di ricamo: i Ricami di Crespo (la mia scuola), Ricamo estense (la mia ex scuola) Punto antico, Ars bizantina, Aemilia ars, Macramè, l'associazione Punto croce, di quest'ultima associazione mi sono piaciuti molto i pannelli con i ricami tratti dalle illustrazione dei libri per bambini Nicoletta Costa che chi ha bambini sicuramente conosce (nella loro pagina Facebook si vedono alcune foto, i ricami di cui parlo sono quelli su fondo rosso). 
Lo stand i Ricami di Crespo esponeva molti pezzi con  tecniche diverse e molto ben eseguite. Purtroppo la foto non è venuta bene ma da' un idea della ricchezza dello stand. A fianco vi era lo stand  dell'Associazione Aemilia ars - i merletti di Antonilla Cantelli e ho rivisto e salutato molto volentieri Bianca Rosa Bellomo studiosa di quest'arte e biografa appassionatissima della vita di Elisa Ricci


Nello stand del ricamo estense vi era un bellissimo pannello con dama con colori splendidi e magnificamente eseguito, frutto del lavoro di un'allieva di Elisabetta Holzer ed inoltre i miei motivi peferiti: i fiori grandi eseguiti, tra l'altro, con retini di fondo. Se potessi andare in pensione ad un età decente quanti corsi  vorrei fare, perchè Ferrara mi manca  !!!. Ma quando ci arriverò (alla pensione) sicuramente le mani tremeranno, la vista si annebbierà e la demenza senile incomberà e addio a tanti progetti di vita (scusate lo sfogo) !!!!

Il resto della fiera era formato dagli stand di Quilt Italia con il Patchwork, da molti stand commerciali con tanta lana, feltro e pannolenci, perline, colori, ..... e dall'ormai immancabile appuntamento con lo stand di Bergamasco con filati e tessuti  e da quello della DMC dove ho rivisto e salutato  Agnese Bifulco.
Acquisti Mi ero ripromessa di comperare poco perchè non mi devo far distrarre dalla mia tovaglia e ci sono riuscita: ho comperato della lana di un bel punto di rosso per una sciarpa /scialle che farò probabilmente nel 2025, degli aghi perchè io li perdo sempre, una matassa di filo per la tovaglia ed un libro di cui vi parlerò in un altro post. Il tutto per meno di 50 €, un vero miracolo. Ho resistito dal comperare i nuovi strofinacci della DMC ed il loro nuovo filato metallico, del tessuto da Bergamasco e altri 2-3 libri.

sabato 12 novembre 2011

martedì 8 novembre 2011

Riassunto delle puntate precedenti


Carissime lettrici ed amiche, 

è più di un mese che non scrivo ma non sono rimasta però con le mani in mano o, come dice Bersani, non mi sono fermata a pettinare le bambole !!!!
Vi aggiorno rapidamente sulla scelta del ricamo fatta per la tovaglia da regalare a mia nipote Alice per il suo matrimonio. 
Come prima cosa mi sono iscritta al corso di ricamo della scuola "I ricami di Crespo"  (in questo e questo  post vi avevo parlato di loro)   per farmi seguire e consigliare sulla scelta del ricamo da fare e sulla sua esecuzzione. La decisione presa ha dato subito i suoi frutti perchè mi hanno mostrato una tovaglia apparsa su Rakam del mese di settembre 2011 (pag. 70)  al quale ispirarmi per eseguire la mia.

Ho riprodotto il disegno su di un pezzetto di lino per fare le prime campionature e prove dei punti con le foglie  riempite a retini di fondo tutti diversi ed il contorno ed i tralci a punto catenella ripassato.
Durante la campionatura ho usato anche colori diversi per vedere l'effetto ed infatti ho scartato il bianco e l'ecrù, il primo perchè su stoffa bianca il ricamo non "viene fuori"  ed il secondo perchè l'effetto bianco / ecrù in questo caso non mi piace. 
Alla fine ho scelto il colore 926 del Ritorto fiorentino ma, siccome  vorrei usare il Retors d'Alsace della DMC, che mi da maggiori garanzie di qualità, il colore corrispondente (712) nella gamma non esiste quindi, o uso il Ritorto fiorentino, o provo un altro colore.
La scelta della sfilatura è ancora in alto mare: le sfilature che prevedono lanci di filo mi sembrano un po' troppo delicate per una tovaglia: e se si rompe un filo? le sfilature con il punto rammendo sono belle e robuste ma lunghissime da fare ed io non ho molto tempo. 
Infine ho fatto il grande salto: ho acquistato 3.10 metri di lino bianco alto 2.70  Nuovo ricamo della Graziano che ho già tagliato (che paura !!!)  ricavando oltre alla tovaglia anche 10 tovaglioli.