lunedì 25 aprile 2011

Cara Anonima

Nella pagina dedicata ad  una breve scuola sul ricamo su rete (sfilato siciliano?) ho ricevuto un commento che per comodità riporto.
Anonimo ha detto...
lo sfilato siciliano si esegue con disegno già su stoffa da cui si eliminano i fili regolari per far emergere il disegno sulla parte sfilata si esegue rete ascaletta e si rifinisce il tutto con cordoncino fitto che segue i contorni geometrici del disegno poi alcune volte in spazzi di rete grandi si può aggiungere il 700 con la tecnuca che voi spiegate con piccoli disegni regolari che formano in questi spazzi come un reticolato sono siciliana e realizzavo a 7 anni dalle suore lavori di tovagliato anche sacro
sono felice di questa precisazione e lungi da me voler insegnare tutto lo scibile umano sulla materia "sfilato siciliano". Io volevo semplicemente spiegare come si prepara una rete e come si esegue il ricamo a punto rammendo. Tutto qui. In uno dei miei post (Sfilato siciliano 2) ho fatto una brevissima distinzione fra i diversi tipi di sfilato siciliano, ho indicato alcuni nomi di associazioni e dato l'indirizzo di alcuni musei.

Certo sarebbe bello che le numerose e bravissime ricamatrici siciliane uscissero allo scoperto pubblicando testi, raccontando la storia del loro bellissimo ricamo, la biografia delle loro bravissime ricamatrici, buttandosi nel web  e facendo uscire i loro manufatti dalla Sicilia per organizzare strepitose mostre in giro per l'Italia (forse l'hanno gà fatto ed io non lo so).

Io credo che il patrimonio di bellezza e di varietà del ricamo italiano debba essere mostrato al mondo intero e nel mio piccolo di ricamatrice super principiante ed assolutamente imprecisa (conosco i miei limiti) mi piace (e mi diverte) mettere a disposizione di tutti quello che so.

Con stima

Annalisa

2 commenti:

  1. la penso esattamente come te: il ricamo deve uscire dalle catacombe e non deve essere qualcosa per iniziati. in questo caso si condanna ad un lento suicidio. dall'alto della mia profonda ignoranza faccio ciò che fai tu: le 4 cose che riesco a fare decentemente le trasmetto a chi vuole conoscerle e sono felice se qualcuno, senza astio o atteggiamenti di sufficienza, mi insegna qualcosa che non so.

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  2. mi unisco al coro...
    non prendertela, Annalisa: non credo di esser la sola ad apprezzare i tuoi lavori ed il fatto che tu li metta a disposizione di chiunque passi qui...
    Ogni tanto passo da te ed è sempre un piacere!
    Un saluto affettuoso...

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